“Il fricandò era pronto, la tavola apparecchiata…Adriana Assini entra così, con uno svolazzo di penna, da una fessura privatissima e concretissima di cui sentiamo la materialità consistente, tangibile e odorosa, nella piccola storia di Manon e Bertrand e nella grande Storia della Rivoluzione francese.” Dalla bella recensione di “Un caffè con Robespierre” pubblicata su Leggendaria, numero di luglio, a firma Anna Maria Crispino.